I nuovi Pixel hanno compiuto un passo indietro che ha lasciato i possessori interdetti: una delle funzioni più utilizzate è stata depotenziata.
I modelli 2024 dei Google Phone, i Pixel 9, hanno fatto segnare un passo in avanti deciso rispetto ai modelli precedenti prodotti dall’azienda californiana. Il modello base della famiglia Pixel 2024 presenta prestazioni hardware decisamente vicine alla versione Pro della versione precedente, inoltre si avvicina anche per qualità della fotocamera, dello schermo e delle funzioni.
Google ha lavorato egregiamente per fornire ai suoi clienti uno smartphone che si avvicina ai top di gamma degli altri brand con un prezzo di mercato decisamente inferiore. Ma è davvero tutto oro quello che luccica? Chiaramente la distanza con i top di gamma esiste e dunque bisogna accettare qualche compromesso se si punta sempre al massimo disponibile sul mercato (va ricordato che comunque esiste la versione Pro per chi non vuole scendere a compromessi).
Inoltre c’è un aspetto in cui Pixel 9 paga dazio non solo nei confronti dei competitor ma anche del modello precedente. Di cosa si tratta? Della ricarica wireless inversa, una funzione decisamente utile visto che consente di ricaricare altri dispositivi collegandoli al telefono tramite Bluetooth.
Google, il passo indietro di Pixel 9 fa storcere il naso ai clienti
Com’è possibile che un telefono che migliora sotto ogni aspetto a livello hardware e software possa peggiorare una funzionalità tanto apprezzata dai suoi clienti? Semplice, Pixel 8 consentiva la ricarica wireless inversa con il telefono collegato al caricabatterie, cosa decisamente utile per caricare più dispositivi in una volta e non sacrificare la carica della batteria del telefono.
Come avrete intuito questa possibilità è stata tolta nel modello 2024. Nei Pixel 9 quando il telefono sarà collegato al caricabatterie si disattiverà la possibilità di utilizzare la ricarica wireless inversa. Si tratta di una possibilità in meno per i possessori del nuovo modello Google che rende chiaramente meno profittevole la funzione stessa.
Probabilmente la decisione presa da Google riguarda la sicurezza del telefono stesso. Sappiamo infatti che ogni volta che colleghiamo un qualsiasi telefono al caricabatterie la temperatura interna si alza e utilizzarlo mentre è in carica potrebbe portare ad un ulteriore aumento della temperatura. Sappiamo inoltre che quando la temperatura delle componenti interne del telefono si alza troppo questo comporta un peggioramento delle prestazioni ed il rischio di deterioramento delle componenti hardware, in particolar modo della batteria.
Per quanto invisa, dunque, la decisione di Google potrebbe essere stata obbligata dalla consapevolezza che con questo modello la funzione poteva causare malfunzionamenti e guasti se utilizzata durante la fase di ricarica. Ciò significa che questo modello ha probabilmente una richiesta energetica superiore rispetto a quelli precedenti.
Già dal 7, infatti, Pixel possiede un sensore che permette di staccare automaticamente la ricarica inversa nel caso in cui si verifichi un surriscaldamento del dispositivo. Possibile dunque che nel modello 2024 il surriscaldamento avrebbe reso in qualsiasi caso impossibile utilizzare la funzione quando il telefono era in carica.
